Marciano, al trotto, i ghibellin dal monte:
cavallereschi, in guisa di masnada:
baldanti, onesti, sovra la contrada
del Montefeltro, dove sta Bonconte; 4
l'acqua discende, pura, dalla fonte,
così, detti imperiali, in quella strada;
a liberar Forlì, in marcia, si vada,
ove, i francesi, hanno le armi pronte. 8
Martino quarto, inviati i mercenari,
dalle Gallie angustiava gli Ordelaffi;
ma, ecco discendere, da Urbino, i fanti; 11
lo scontro dié fragor di acclami vari,
mucchi di morti, che, poi, a sangue, inzaffi
la pira, fra i tizzoni crepitanti... 14
...ferite, mali, dalle dita ai baffi. 15
Guido da Montefeltro, alleato dei conti Ordelaffi forlivesi, nell'anno MCCLXXXII ruppe l'assedio franco-guelfo di Forum Livii, l'odierna Forlì. "L'orrendo mucchio", del quale parla Dante nell'Inferno, fu degli assedianti, sorpresi da una carica ferocissima degli assalitori, i quali discendevano verso settentrione, provenendo dalla marca di Urbino. L'Alighieri annotava che, spaventati dall'orrore inferto dalla milizia liberatrice a chi assediava, nell'assalto francese successivo i forlivesi abbiano chiesto ai conti del Montefeltro di non intervenire, preferendo arrendersi ai franchi. Papa Martino quarto fu messo, dal poeta, infine, all'inferno.