“sfiocco la vela
al vento dell’aperto mare,
cala il silenzio
di un dolce scivolare
verso un tramonto
appeso all’albero di prua.
Bandiera solitaria
quella mia,
che mi fa navigare
quando gli altri
si apprestano a tornare “
e siamo...
come note d’armonica
che vibrano nel blu
in afflati di vita
spiegati verso il mare
a navigar speranze
su legni d’ulivo senza vela
nell’abbraccio di un’onda
che va da sponda a sponda
senza saper la rotta
che dia agli sguardi prora
ed alle spalle poppa.
E quando il blu scolora nella notte
e il nastro d’orizzonte è già raggiunto,
tracimeremo in rive d’universo,
umanamente eterni,
nell’Eterno.
al vento dell’aperto mare,
cala il silenzio
di un dolce scivolare
verso un tramonto
appeso all’albero di prua.
Bandiera solitaria
quella mia,
che mi fa navigare
quando gli altri
si apprestano a tornare “
e siamo...
come note d’armonica
che vibrano nel blu
in afflati di vita
spiegati verso il mare
a navigar speranze
su legni d’ulivo senza vela
nell’abbraccio di un’onda
che va da sponda a sponda
senza saper la rotta
che dia agli sguardi prora
ed alle spalle poppa.
E quando il blu scolora nella notte
e il nastro d’orizzonte è già raggiunto,
tracimeremo in rive d’universo,
umanamente eterni,
nell’Eterno.